CARO GESU' BAMBINO

Caro Gesù Bambino,
vorrei chiederti anche quest' anno un mondo più pacifico, la fratellanza universale, la tolleranza fra i popoli.
E' diverso tempo che lo desidero ma non l' hai mai concesso e so che avrai le tue ragioni.
Forse pensi che siamo capaci di trovare da soli una soluzione...bè mi dispiace ma, con tutto il rispetto, non hai capito niente.
Come pensi che possiamo riuscirci?
Litighiamo a morte tra condomini se lo stereo è alto o se cade l' acqua dai vasi, al lavoro cerchiamo sempre di prevalere sui nostri colleghi...cosa vuoi che ci interessi se interi popoli si massacrano a migliaia di chilometri da noi?
Andiamo in depressione se non possiamo avere l' ultimo cellulare ipertecnologico o la vacanza a Sharm o un corso nella palestra più in della città...cosa vuoi che ci interessi se migliaia di bambini muoiono di fame e malattia in un altro continente?
Se discriminiamo chi non ha un certo giubbino, un certo look, una certa auto...come possiamo accettare una persona che non parla la nostra lingua e non ha la nostra stessa pelle?
No, di certo non puoi pensare che noi siamo in grado di risolvere questi problemi, prima dovresti
ridarci la favella che abbiamo ormai perso da un pò.
Allora ho pensato un' altro motivo per cui non ci ascolti più, forse sei offeso perchè ci rivolgiamo sempre a Babbo Natale?
Bè su questo non ti do torto però dai anche il vecchietto con le renne fà un la sua parte, anche se solo con un giocattolo, anche se solo con il sorriso del bimbo che lo scarta e un bambino che sorride è sempre un gran regalo.
Caro Gesù Bambino, ti chiedo allora una piccola cosa: una carezza ad un bimbo che non l' ha mai ricevuta, un abbraccio ad un vecchio abbandonato, un giorno senza dolore a chi soffre in un letto d' ospedale....piccole cose, ma sarebbe comunque un miglioramento.

P.S. non fare l' offeso dai, in fondo Babbo Natale ha solo un mesetto di celebrità, a te ci rivolgiamo ogni giorno.